ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO

L’accesso civico generalizzato è il diritto di chiunque di richiedere dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni e dalle Società pubbliche ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione, nel rispetto dei limiti derivanti dalla tutela di interessi pubblici e privati giuridicamente rilevanti secondo l’attuale ordinamento (art. 5, comma 2, d.lgs. 33/2013). Il diritto recede di fronte ad interessi pubblici e privati tassativamente previsti e considerati prioritari e fondamentali dalla legge. In tali casi si deve negare l’accesso ovvero, qualora sia sufficiente alla prevista tutela dei confliggenti interessi, differirlo nel tempo ovvero, ancora, consentirlo secondo particolari limiti/condizioni/modalità.

La richiesta di accesso generalizzato può essere presentata da chiunque, non deve essere motivata, è gratuita e deve essere indirizzata al RPCT, che ha l’obbligo di provvedere entro 30 giorni.

La Società sta attualmente provvedendo all’implementazione di specifici canali per presentare le richieste di accesso civico. In particolare, attualmente le richieste possono essere presentate:

  • tramite posta elettronica all’indirizzo di posta istituzionale: info@nordmilanoambiente.eu
  • tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo PEC di NMA: nordmilanoambiente@pec.it
  • tramite posta ordinaria all’indirizzo di NMA: Via Modigliani n. 5

È opportuno sottolineare che, ove il RPCT riceva una richiesta d’accesso civico semplice fondata, deve rilevare una mancanza, pertanto deve provvedere all’obbligo di pubblicazione. Secondo quanto previsto dalla deliberazione ANAC n. 1309/2016 e dalla circolare del Ministero per la semplificazione e la pubblica amministrazione – dipartimento della Funzione pubblica n. 2/2017, la Società istituisce il “Registro degli accessi” che raccoglie le informazioni relative alle richieste di accesso civico semplice e accesso civico generalizzato. Il registro degli accessi è organizzato in elenco tabellare con l’indicazione per ciascuna richiesta ricevuta dei seguenti dati: data di presentazione della richiesta di accesso; oggetto della richiesta; presenza di controinteressati; esito (accoglimento, differimento, non accoglimento totale o parziale); data del provvedimento/riscontro al richiedente e sintesi della motivazione; con riguardo all’eventuale domanda di riesame al RPCT: data di presentazione della richiesta, tipo di richiesta, esito e data del provvedimento. Il Registro degli accessi è curato dal RPCT – il cui modello è riportato all’Allegato 3 del PTPCT – ed è aggiornato con cadenza semestrale e pubblicato nell’apposita sezione del sito istituzionale.